mercoledì 28 agosto 2013

Il sapore dell'estate

E così abbiamo tagliato, quasi un rito, il pomodoro gigante che era bellissimo: una polpa rosso acceso e quasi priva di semi, faceva sfogo tagliarla. Il sapore era divino, ne abbiamo mangiato metà, cioè più di mezzo chilo! E pensare che da piccola e fino alla maturità non mi piacevano i pomodori! Quando eravamo a giro per i campi vicino al fiume, negli orti, specie in quello di Naso, sopra la fossa, crescevano quei rossi frutti e le mie amiche ne staccavano uno per mangiarselo così, al naturale. Io mai, anche se ne vedevo la bellezza e la succosità.
Beh, si cambia, per fortuna.

Amarillide belladonna, spunta dalla terra da un giorno all'altro e tira su in un battibaleno uno stelo carnoso col boccio.

Fiori di oleandro con ospite contento

martedì 27 agosto 2013

Superpomodoro

La pianta l'abbiamo avuta da mio fratello Alfonso e la crescita è stata quasi miracolosa. Stasera si mangia.



sabato 24 agosto 2013

Per i campi

La mattina si cammina bene e stamani ho camminato un po' per i campi. Sono aridi, l'erba è secca, marrone, anche le piante meno grosse cominciano a soffrire ma si trovano, vicino al rio, rovi che danno more grosse e nere e qua e là, anche tra l'erba secca, le erbe meno sensibili alla "secchina" producono fiori. Per esempio questi:




martedì 20 agosto 2013

L'odore del mattino

Stamani mi sono alzata presto e non potevo fare colazione. Avete sentito, vero, i tuoni rotolanti di stanotte? Ha fatto anche un po' di pioggia e alle 6 e mezzo in giardino c'era un profumo delizioso: un misto di terra bagnata ed erbe aromatiche che si avvicinava all'odore dei cipressi tagliati, più delicato però e anche più dolce. Penso che fosse la prima volta che lo sentivo e allora ho respirato profondamente dal naso.

Quest'anno si mangiano le giuggiole!

lunedì 19 agosto 2013

Il matrimonio e la pavonia

Ieri è stata una giornata importante, da più di un anno si aspettava... Si è sposato mio nipote Alberto, a San Ginese, in una chiesa che domina tutta la vallata est della Lucchesia e ha una terrazza dove soffia sempre un venticello gradevole, specialmente alle 5 del pomeriggio; alti e frondosi i lecci e qualche pietra ricordano che vincemmo un tempo una Guerra mondiale.
 La festa e la cena erano a Villa Bongi, posto fresco sui monti Pisani e ancora ricordi: la polla del Bongi lì vicino ma nel versante opposto, più di mezzo secolo fa (e sembra ora) ci vedeva almeno una volta l'anno e, nelle estati, così in tanti che il mitico Alidò ci vendeva panini (questo io non l'ho veduto ma mio fratello mi assicura che è vero). Insomma storia recente e storia più antica.
Stamani altra storia di semi venuti da Palermo e arrivati dopo tanti mesi a un loro sviluppo: una piantina ha aperto quasi del tutto il suo fiore d'oro.

Pavonia spinifex: la dedico agli sposi, Alberto e Maria

venerdì 16 agosto 2013

Il barbagianni

Stamani passeggiata lungo il rio San Gallo, ora quasi privo d'acqua; lungo il percorso c'è un cespuglio di rovi che produce more molto grosse e c'è anche un melo che quest'anno non ha dato frutti. Prese le more ho ripreso il cammino verso casa sopra il poggio del rio: hanno tagliato l'erba da ogni parte ed è bello vedere tutto pulito. A un certo punto l'occhio si è diretto in basso, sul poggetto sottostante e ho subito capito, dalla grandezza e dal colore del piumaggio che quello che vedevo doveva essere un rapace...purtroppo morto. Sono scesa giù e ho visto che era un bel barbagianni, forse una femmina. Ho fatto qualche foto anche se di malavoglia: un animale come questo lo vorrei vedere ben vivo. Però questo incontro significa che nei pressi di casa mia ci sono queste stupende creature e questo è buono.



Podalirio non scappa e si mette quasi in posa


giovedì 15 agosto 2013

Ferragosto

Giornata al Pronto soccorso per una cara amica, tuttavia ecco qua:

Farfalla su zinnia, il suo nome è Podalirio e tutti gli anni viene sui miei fiori

Farfalle su lantana

Macchia, il gatto della vicina che è in vacanza

mercoledì 14 agosto 2013

Buon Ferragosto a tutti quelli che sono al mare, in montagna, sulle autostrade, sui fiumi e a tutti quelli che restano a casa.

Le immagini dello Stephanotis le dedico a due persone molto care, lo capiranno.




venerdì 9 agosto 2013

Pausa fiori


Le belle di notte mostrano i loro mille colori e sfumature e profumano deliziosamente dalle prime ombre fino all'alba







Il sole sull'acqua

Come raccontavo tanti mesi fa il brillìo dell'acqua baciata dai raggi del sole al tramonto lo porto sempre negli occhi da quel tempo lontano. Domenica scorsa un po' ne ho ritrovato.



mercoledì 7 agosto 2013

Bambini e bambine


L'età c'è e come per essere nonne e nonni ma qualcuno ancora non ha questa fortuna !? Di sicuro qualcuno sì: c'erano bellissimi bimbi al Bagno Fibbiani e si sono divertiti con l'acqua e coi sassi come si faceva noi.



martedì 6 agosto 2013

Presenze e mancanze


Eravamo di più rispetto all'anno scorso, chi oggi






non abita a Fibbiani non conosceva nemmeno la terza parte di quelle persone, ma era lo stesso...come ti chiami? da dove vieni?...a forza di domande si va a Roma, dicevano, e così anche gli sconosciuti erano parte del gruppetto, minimo, di corte Fibbiani. Il gruppetto era costituito da Lucia Rosa, Pierino (honoris causa), Liana, Alga, Grazia, il grande Sergio con la moglie Mariangela, pochi ma buoni. Chi legge queste pagine sa che eravamo tanti a Fibbiani una volta, ma tanti che non saremmo nemmeno entrati sulla spiaggetta del fiume...però mi sarebbe piaciuto vedere anche tante altre persone...che mancavano.

lunedì 5 agosto 2013

Cambiamenti

Il fiume ha cambiato le rive, lo spazio a disposizione era minore ma più sabbioso e, soprattutto, l'acqua più abbondante e corrente, sembrava quasi pulita: fresca al primo impatto e poi gradevole sotto quel sole cocente.
La differenza più notevole rispetto all'altr'anno era la presenza di gente in costume che prendeva il sole, faceva il bagno, insomma passava una domenica al fiume. E si vedevano ombrelloni colorati, teli parasole improvvisati fin dove poteva arrivare l'occhio, in tante piccole spiaggette di sassi e sabbia che il fiume aveva generato.
Noi siamo arrivati alla spicciolata e abbiamo preparato ombrelloni e seggioline poi abbiamo aspettato che il nostro posto fosse un po' più libero per occuparlo quasi completamente.
Siamo entrate in acqua coi camicioni, ridendo di gusto e raccontandoci cose.

Scorre l'acqua

E' arrivata Liana!

In posa, o suppergiù, nell'acqua

Grazia con seggioline, Alga con le lasagne di Liana

Bagno Fibbiani

Il titolo mi è stato suggerito ed è un titolo azzeccato. La linea fa i capricci e non so nemmeno se arriverò in fondo a quel che voglio scrivere
Gli arrivi

Anche la bambina vestita come all'epoca

Le tre grazie

Le risate
. Insomma ieri ci siamo ritrovati in tanti, di Fibbiani e no, sulla spiaggia nelle vicinanze del ponte di Monte S.Quirico; diversa la conformazione dell'acqua del fiume, diversa la popolazione delle rive, quasi uguali noi, qualcuno in più, qualcuno in meno...ma racconterò tutto ammodino in varie puntate. Per ora metterò qualche foto...

sabato 3 agosto 2013

Al fiume

Domani si va al fiume come l'altr'anno. Camicioni bianchi e cibo, girotondi e canzoncine. Chi legge e può venga e magari porti qualcosa da condividere. Dalle 17 e 30 in poi si ride!
Roselline per le donne di corte Fibbiani


giovedì 1 agosto 2013

Cicale, maggiolini, coccinelle

Son tornate sul ciliegio le cicale, dice Silvio. Il rumore spacca le orecchie, guardo e le vedo, mica tanto belle! Da piccole chiamavamo cicala un insetto grossino, marrone chiaro e legavamo un filo ad una zampa guardandola volare: quella che noi si chiamava cicala era invece un maggiolino....e il piccolo insetto rosso puntato nero che per noi era il maggiolino era invece una coccinella. Si faceva un po' di confusione e ora, ristabilita la verità, al termine cicala accoppio sempre quell'insetto marrone attaccato a un filo e quando vedo una coccinella dico sempre: Oh, che bel maggiolino!
Fiorisce la canna

Gaura

Datura