martedì 2 ottobre 2012

Un altro pericolo che ci spinse ad evitare questa casa in costruzione era la buca della calce, più che buca a me sembrava una specie di piscina, piena di una sostanza liquida piuttosto densa, bianca, e ci dicevano di non avvicinarsi che ci si poteva bruciare; i maschi erano più coraggiosi e si avvicinavano tirando qualcosa dentro e la calce sembrava ribollire, faceva proprio bolle come quando si faceva la polenta. Un mistero per me questo ribollire senza fuoco. Per noi bimbi la costruzione della casa dei Borelli fu un avvenimento che ci permise nuovi giochi e sfide ma non capimmo che sarebbe iniziato il saccheggio dei campi, l'apertura di nuove strade, l'asfaltatura della via che conoscevamo in ogni buca e la corsa al cancellino.

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