lunedì 11 febbraio 2013

 Il Fossetto

Anche se qualcuna osava bere l'acqua della fossa,
se avea sete, se sudava (tutte quante ce le metto)
era gioia sopraffina bere l'acqua del Fossetto.
Quelle polle che sgorgavan sotto il ponte, lì al Bersaglio
ristoravano la gola e la la bocca e anche la faccia
a color che senza tema discendevano nell'acqua.
C'era che mancava proprio e la pompa e il rubinetto,
cari miei mettete i piedi dentro l'acqua del Fossetto
e bevete con le mani messe a coppa per tenere
quel pò d'acqua cristallina senza aver neanche il bicchiere.
Era gelida d'estate, ghiaccia che irritava i denti
ma lo sfogo che faceva compensava anche i lamenti.
Poco in là le nostre mamme
risciacquavano lenzuola
quel biancore dentro l'acqua
lo ricordo ancor, tuttora.

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