giovedì 7 febbraio 2013

Il melino

Veramente non era un melino
era alto e frondoso, non piccino
ma le meline erano il suo frutto
da mangiarsi col torsolo e tutto.
(senza lavarle, stavano su in alto!)
C'era però un problema grosso assai
nostro non era il melo ed eran guai
perché vicino a casa di Albertone
(si diceva ne fosse il padrone).
Allora ci andavamo verso sera
sperando che nell'ombra si potesse
nascondere i visini di quei bimbi furbi e birichini.
Ma no, non s'era birichini e men che mai dei furbi!
Solo, quelle meline rosse e un pò verdine
provocavano in bocca le acquoline
che soddisfar dovevi. (mica tante!)
Così salendo sopra ad un muretto
la mano si tendeva con paura di rompere un rametto addirittura.
Si stava attenti ma una brutta sera
successe proprio che un discreto ramo
si spezzasse e cadesse non lontano
e noi, in silenzio, senza dire niente,
si ritornò alle case, lentamente.


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