sabato 30 marzo 2013

Eccoli qua, non so chi scatta, sono in sei, il Mencacci, Loda, Enza?, un bellissimo ragazzo, Ines che si appoggia a Eolo che le tiene il braccio. Biciclette con manubrio dritto, le donne coi capelli coperti da foulard, sorrisi per una giornata senza pensieri; al manubrio della bicicletta del Mencacci la sporta con la merenda.
3 luglio 1938, Ponti di Meati, scrive mio padre con la sua bella calligrafia.



Poi si lasciano le biciclette e si va a piedi fino alla Polla del Bongi come avremmo fatto noi, figli, dopo essere nati e un pò cresciuti.

 Ma si continua e si arriva a Freghino e ci si riposa su quell'erba che sembra rasata, con facce allegre e baciate dal sole e quelle belle nuvole bianche di un'estate tanto lontana.


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